Cos’è un jammer? Un jammer è un disturbatore di frequenza che nasce come strumento di ausilio alle forze dell’ordine per la lotta contro criminalità e terrorismo. Solitamente viene utilizzato per evitare l’innesco delle bombe artigianali attivate tramite radiocomando.
Un altro uso riguarda l’interruzione delle comunicazioni prima di un’azione di polizia in modo da impedire ai sospetti di avvertirsi dell’imminente pericolo.
Di recente, viene anche largamente utilizzato per bloccare il volo dei droni, strumenti micidiali per attacchi terroristici.
Come funziona un jammer?
Il jammer si è dunque rivelato essenziale per le azioni antiterrorismo, ma vediamo come funziona.
Il meccanismo è molto semplice: i jammer analizzano in tempo reale lo spettro a radiofrequenza e, laddove trovano un segnale, reagiscono con un disturbo di potenza maggiore del segnale stesso in modo da saturare il ricevitore.
Questo tipo di jammer è chiamato jammer reattivo.
Alcuni jammer, meno sofisticati, lavorano solo su frequenze di comune utilizzo come quelle dei radiocamndi commerciali, del GPS e della ctelefonia cellulare.
Com’è fatto un jammer?
I meno potenti sono composti da pochi e semplici elementi: una batteria, un’antenna e qualche circuito elettrico che si occupa di generare il segnale di disturbo e regolarne la frequenza. Esteriormente appaiono in varie forme e possono addirittura essere camuffati da oggetti comuni quali pacchetti di sigarette o astucci.
I jammer per uso militare sono di diverse tipologie, in genere portatili e trasprtabili, e raggiungono potenze di emissione ragguardevoli sino a qualche chilowatt.
Jammer tester
Un jammer tester è un dispositivo utilizzato per testare il funzionamento dei jammer professionali.
Il nostro jammer tester SETH offre una soluzione professionale e tecnologicamente avanzata per controllare in modo efficace e veloce il corretto funzionamento del jammer.
SETH è utilizzabile per ogni tipo di jammer (attivo, reattivo e ibrido) ed è facile da leggere anche da personale non qualificato. La procedura dura pochi secondi ed è completamente automatizzata, permettendo il suo utilizzo sul campo pochi momenti prima di utilizzare il jammer.
Per altre informazioni su come i jammer abbiano avuto un compito importante nelle azioni antiterrorismo italia e sul loro funzionamento non esitare a contattarci.